Occhiali da Sole Prada PR 14WS: sensualità femminile

Quando nel lontano 1913 Mario Prada apre il suo primo negozio a Milano di articoli da viaggio e borse nella lussuosa Galleria Vittorio Emanuele II di certo non immagina il grande successo che avrà nel futuro l’omonima casa ma già allora cerca di selezionare la sua clientela tra chi desidera acquistare oggetti di alta qualità e stile. Il destino però volle che nessuno dei figli maschi proseguì le orme del padre, fu infatti la figlia Luisa a prendere le redini dell’azienda dopo la morte del padre. In seguito sarà la figlia di Luisa, Miuccia, ad entrare a far anche dell’azienda e a prenderne le redini. Donna molto creativa e determinata ma con poca esperienza nel campo dell’economia gestionale, Miuccia comprese che aveva bisogno di una persona che ne gestisse la parte imprenditoriale e decise di chiedere la consulenza di un amico Patrizio Bertelli che diventerà poi suo marito. L’unione tra le capacità stilistiche di Miuccia e quelle imprenditoriali di Bertelli formeranno un felice connubio che darà incredibili risultati, facendo diventare la Maison Prada una delle case di moda più importanti al mondo.

La linea di Occhiali da Sole si inserisce all’interno del famoso Brand in tempi più recenti ma il successo è identico a quello ottenuto dalle altre produzioni. Con la linea Eyewear Prada suggella un altro tassello all’interno della propria iconica creatività riscuotendo dalla propria clientela lo stesso entusiasmo per le nuove collezioni di occhiali da sole che si ricavano subito un posto privilegiato nel mondo degli occhiali di lusso sia da sole che da vista. In questo articolo vi proponiamo un modello che è entrato recentemente a far parte della linea occhiali da sole e che sta conquistando la clientela con il suo design innovativo e ricercato.

Gli occhiali da sole Prada PR 14WS hanno una montatura un po’ retrò che regala subito al primo sguardo nostalgiche sensazioni di anni passati. La forma delle lenti è definita Cat Eye perché ricorda l’occhio allungato di un gatto, con lenti che si assottigliano in corrispondenza delle sopracciglia. Una forma particolare e fortemente femminile che è stata consacrata all’immaginario collettivo grazie al film di culto degli anni sessanta “Colazione da Tiffany”, con una strepitosa Audrey Hepburn che ne indossava una forma simile. Una struttura di occhiale sensuale e anche un po’ provocante che ha conquistato il cuore di tantissime donne che vogliono sfoggiare la propria femminilità e indipendenza.  La montatura è abbastanza marcata per rendere maggiore l’impatto visivo, le lenti riprendono la famosa forma a gatto ma con un timbro più attuale e meno allungato, avvolgendo il volto di una misteriosa bellezza. Le aste sono di uno spessore deciso e riprendono, vicino all’attaccatura delle lenti, la geometria di un rombo. Per dare ancora maggior carattere all’occhiale le asticelle sono soprapposte di un colore tono su tono in base alle diverse tonalità, regalando nell’insieme ancora più personalità e temperamento.